...frente al infinito el cielo está en mí ahora todos los tiempos pasados y futuros están presentes [ relámpago de este instante captar una breve visión de la eternidad... Geroge Andrews
Ti proteggerò dalle paure, delle ipocondrie, dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via.
Dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo, dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai. Ti solleverò dai dolori e dai tuoi sbalzi d’umore, dalle ossessioni delle tue manie.
Supererò le correnti gravitazionali, lo spazio e la luce per non farti invecchiare. E guarirai da tutte le malattie, perché sei un essere speciale, ed io, avrò cura di te.
Vagavo per i campi del Tennessee (come vi ero arrivato, chissà). Non hai fiori bianchi per me? Più veloci di aquile i miei sogni attraversano il mare.
Ti porterò soprattutto il silenzio e la pazienza. Percorreremo assieme le vie che portano all’essenza. I profumi d’amore inebrieranno i nostri corpi, la bonaccia d’agosto non calmerà i nostri sensi. Tesserò i tuoi capelli come trame di un canto. Conosco le leggi del mondo, e te ne farò dono.
Supererò le correnti gravitazionali, lo spazio e la luce per non farti invecchiare. Ti salverò da ogni malinconia, perché sei un essere speciale ed io avrò cura di te… io sì, che avrò cura di te.
Giovanni vió que a sus espaldas la Columna de los de Deseos se había convertido en una baliza de agrimensura que se encen- dió y apagó unos instantes como una luciérnaga.Poco a poco tomó una forma más definida hasta que al final se recortó clara e inmóvil contra el cielo azul oscuro,que parecía una hoja de metal recién fundido. Entonces, de alguna parte llegó una extraña voz que decía "Estación de La Vía Láctea, Estación de La Vía Láctea". En ese preciso momento todo se iluminó como si la luz de un nú- mero infinito de calamares luciérnaga se fijara en el fondo del cielo ó como si un comerciante de diamantes, pretextando escasez para evitar la baja de precios, hubiese ocultado una gran cantidad y al volcarse de su escondite centellearan con su esplendor.Aturdido, se frotó varias veces los ojos...